Il virus informatico Vidar è un malware che circola online dal 2018. Questo software malevolo appartiene alla categoria degli info-stealer, ovvero dei virus che hanno come scopo quello di rubare informazioni personali dalle vittime. In particolare, Vidar è in grado di rubare le password, i dati delle carte di credito e di accedere ai wallet delle criptovalute.
Il virus è stato rilevato per la prima volta a fine 2018 e da allora è stato visto in diversi attacchi. In alcuni casi, Vidar viene utilizzato come dropper per il ransomware GandCrab, uno dei malware più pericolosi degli ultimi anni.
Recentemente, Vidar è stato nuovamente individuato nella top 10 dei malware più diffusi dal Global Threat Index di Check Point Software. Nel report del gennaio 2023, Vidar occupa il settimo posto tra i virus informatici più pericolosi, preceduto da Lokibot, un altro info-stealer, e seguito da GuLoader e njRAT.
Come funziona Vidar
Vidar è un malware info-stealer, ovvero un programma progettato per rubare informazioni personali dall’utente infettato. In particolare, questo virus informatico è in grado di rubare password, dati delle carte di credito, informazioni di accesso ai servizi di online banking e criptovalute dal browser dell’utente.
Per raggiungere questi obiettivi, Vidar utilizza diverse tecniche di ingegneria sociale e sfrutta vulnerabilità dei browser. Una volta installato nel sistema della vittima, il malware inizia a monitorare l’attività del browser e ad estrarre le informazioni rilevanti. Inoltre, è in grado di accedere ai wallet delle criptovalute presenti sul sistema infetto.
Per ottenere l’accesso alle informazioni personali, Vidar utilizza un sistema di keylogger, ovvero un programma in grado di registrare tutte le attività di tastiera effettuate dall’utente. In questo modo, il malware può rilevare le password e gli accessi ai servizi online. Vidar è anche in grado di catturare gli screenshot del desktop dell’utente e di effettuare registrazioni audio dal microfono del dispositivo infetto.
Per evitare di essere rilevato, Vidar utilizza tecniche di stealth, ovvero cerca di mimetizzarsi tra i processi legittimi del sistema operativo. Inoltre, il malware è in grado di comunicare con i server di controllo dei criminali informatici attraverso una connessione HTTPS criptata, rendendo più difficile la sua rilevazione.
Vidar può essere diffuso tramite diverse modalità, tra cui email di phishing, siti web infetti, download di software crackato e exploit di vulnerabilità presenti nei browser. In alcuni casi, Vidar viene utilizzato anche come dropper per altri malware, come il ransomware GandCrab.
Vidar è un malware estremamente sofisticato che utilizza diverse tecniche per eludere le difese dei sistemi informatici. In particolare, il virus si diffonde attraverso siti web infetti, e-mail di phishing e file scaricati da fonti non sicure. Una volta entrato in azione, Vidar si installa nel sistema e inizia a raccogliere le informazioni personali delle vittime.
Per fare ciò, il virus utilizza una serie di tecniche sofisticate, come la registrazione della tastiera, la cattura dello schermo e il furto delle credenziali dal browser. In alcuni casi, Vidar utilizza anche tecniche di social engineering per convincere le vittime a fornire le proprie informazioni personali.
In sintesi, Vidar è un malware informatico estremamente pericoloso che può causare danni significativi all’utente infetto. Per evitare di essere colpiti da questo tipo di minacce, è importante adottare buone pratiche di sicurezza informatica, come l’utilizzo di software antivirus aggiornato, l’installazione di aggiornamenti di sistema e browser, l’utilizzo di password complesse e l’evitare di cliccare su link sospetti o di aprire allegati di email provenienti da mittenti sconosciuti.
Come difendersi da Vidar
Per proteggersi da Vidar e da altri virus informatici, è importante adottare alcune misure di sicurezza. In primo luogo, è consigliabile installare un software antivirus aggiornato che sia in grado di rilevare le minacce più diffuse. Inoltre, è importante evitare di scaricare file da fonti non sicure e di aprire e-mail sospette.
Inoltre, è fondamentale utilizzare password complesse e cambiarle regolarmente, evitare di utilizzare la stessa password su più account e attivare la verifica in due passaggi su tutti i servizi che lo consentono. Infine, è consigliabile fare regolarmente il backup dei propri dati importanti per poterli ripristinare in caso di attacco informatico.
Conclusioni
Vidar è un virus informatico estremamente pericoloso che può causare danni ingenti alle vittime. Questo malware è in grado di rubare informazioni personali, tra cui le password e i dati delle carte di credito, e di accedere ai wallet delle criptovalute. Per proteggersi da Vidar e da altri virus informatici, è importante adottare alcune misure di sicurezza, come l’utilizzo di software antivirus aggiornati, la verifica in due passaggi e il backup regolare dei propri dati importanti.